Comes Africae | |
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L'Africa romana con la provincia della Mauritania Caesariensis nella cartina in alto, al centro. | |
Descrizione generale | |
Attiva | fine IV secolo - V secolo |
Nazione | Tardo Impero romano |
Servizio | Esercito romano |
Tipo | Ufficiale generale dell'esercito romano |
Ruolo | comandante di un tratto del limes africano |
Dimensione | 1 |
Guarnigione/QG | castra stativa in epoca imperiale |
Battaglie/guerre | Conquista vandalica del Nordafrica |
Parte di | |
Limes dell'Africa | |
Reparti dipendenti | |
Truppe di comitatensi e limitanei | |
Comandanti | |
Comandante per la fanteria | magister peditum praesentalis |
Comandante per la cavalleria | magister equitum praesentalis |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Nel Tardo impero romano, il Comes Africae era il comandante di truppe di comitatensi e limitanei nella diocesi d'Africa,[1] facenti parte dell'armata imperiale del Numerus intra Africam. Suoi diretti superiori erano al tempo della Notitia dignitatum (nel 400 circa), sia il magister peditum praesentalis per le unità di fanteria,[2] sia il magister equitum praesentalis per quelle di cavalleria.[2] Sovrintendeva, invece, oltre a tutta una serie di unità militari, che qui sotto sono elencate (nel 400), al Dux limitis Mauretaniae Caesariensis[3] ed al Dux limites Tripolitani.[4]