Il commercio del riso a livello internazionale è caratterizzato dal fatto che i massimi paesi produttori (Cina, India, Indonesia e Bangladesh) sono anche i massimi consumatori. Nelle annate normali pertanto il quantitativo esportabile è costituito da una frazione molto piccola della produzione e, addirittura nelle annate scarse, tali paesi sono importatori netti.[1][2]