Commodore 128 computer | |
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Tipo | Home computer |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Produttore | Commodore |
Presentazione | 1985 |
Fine vendita | 1989 |
Prezzo di lancio | 300 $ |
CPU | 8502, Zilog Z80 |
Frequenza | 1/2/4 MHz |
Altri coprocessori | MOS VDC, MOS VIC-II, MOS MMU[1], MOS SID, MOS CIA |
ROM | 64 kB |
RAM di serie | 128 kB |
RAM massima | 512 kB |
Tastiera incorporata | sì (alfanumerica) |
SO di serie | KERNAL |
Altro software di serie | Commodore BASIC, CP/M+ 3.0 |
Il Commodore 128 (noto anche come C128, CBM128 o C= 128)[2] è un modello di home computer a 8 bit prodotto dalla Commodore Business Machines tra il 1985 e il 1989.
Immesso sul mercato 3 anni dopo il Commodore 64,[2] il computer venne progettato per rimediare al fallimento della serie Commodore 264. Fu l'ultima macchina a 8 bit prodotta dalla Commodore e venne presto abbandonato a causa dell'imminente successo delle macchine a 16 bit e soprattutto della nuova piattaforma Amiga acquistata da Commodore nello stesso 1985.[3] Nonostante avesse totalizzato un discreto numero di vendite, ed essere stato prodotto sia nel classico modello con tastiera americana sia in versioni nazionalizzate, non riuscì a raggiungere gli stessi risultati del Commodore 64.