Commonwealth delle nazioni | |
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(EN) Commonwealth of Nations | |
La bandiera del Commonwealth | |
Stati membri del Commonwealth | |
Tipo | organizzazione intergovernativa |
Fondazione | 1926 |
Fondatore | Impero britannico |
Sede centrale | Londra |
Area di azione | 56 Stati membri |
Segretario generale | Patricia Scotland |
Direttore | Re Carlo III |
Lingua ufficiale | Inglese |
Sito web | |
Il Commonwealth delle nazioni o Commonwealth (acronimo CON)[1] è un'organizzazione intergovernativa di 56 Stati indipendenti, quasi tutti accomunati (eccetto Mozambico, Ruanda, Gabon e Togo) dalla passata appartenenza all'Impero britannico, del quale esso rappresenta una sorta di sviluppo su base volontaria. La popolazione complessiva degli Stati che vi aderiscono è di oltre due miliardi di persone. La parola Commonwealth deriva dall'unione di common (comune) e wealth (benessere), cioè benessere comune.
In passato era noto anche come Commonwealth britannico, benché tale definizione esistette formalmente solo dalla fondazione nel 1926 fino al 1948. Il Commonwealth è il successore dell'Impero britannico e adempie ad una vasta gamma di funzioni.