La conquista dell'Italia di Teodorico fu una delle guerre più decisive della storia dei regni romano-barbarici, visto che contribuì al distacco dell'Italia dall'Impero romano d'Oriente, di cui Odoacre si era dichiarato vicario.
La guerra vide inoltre come protagonisti due dei più abili comandanti di tutti i tempi, Odoacre e Teodorico. Entrambi dimostrarono una grande tenacia, tanto che tutte le battaglie campali sarebbero state vinte dal primo senza il coraggio del secondo, che combatteva in prima fila incitando i guerrieri a combattere più valorosamente.
La guerra riveste una grande importanza anche perché vide la nascita del Regno ostrogoto d'Italia (ufficialmente Regnum Italiae). Questo regno romano-barbarico sopravvisse fino al 553, al termine della guerra gotica, quando gli ultimi Goti vennero sconfitti dall'Impero romano d'Oriente, di cui l'Italia diventò una nuova provincia. I Bizantini, come gli Ostrogoti non poterono imporre il loro potere stabilmente a causa dei Longobardi.