Conquista delle Azzorre parte della guerra anglo-spagnola (1585-1604) e della Guerra di successione portoghese | |||
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I tercios spagnoli sbarcano a Terceira (luglio 1583). Dipinto nella Sala delle Battaglie all'Escorial. | |||
Data | 2 agosto 1583 | ||
Luogo | Terceira, Azzorre | ||
Esito | Decisiva vittoria spagnola[1][2][3] | ||
Schieramenti | |||
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Comandanti | |||
Effettivi | |||
Perdite | |||
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La conquista delle Azzorre (nota anche come conquista spagnola delle Azzorre o battaglia di Terceira),[6] fu uno scontro che in realtà si concentrò sull'isola di Terceira e si svolse il 2 agosto 1583 nell'arcipelago portoghese delle Azzorre, tra le forze leali al pretendente Antonio, priore di Crato, supportato da francesi e inglesi, e le forze spagnole e portoghesi leali a re Filippo II di Spagna, comandate dall'ammiraglio don Álvaro de Bazán, marchese di Santa Cruz, nel corso della Guerra di successione portoghese.[6] La vittoria del marchese di Santa Cruz portò alla rapida conquista delle Azzorre, facilitando così l'integrazione del regno del Portogallo e dei suoi possedimenti coloniali nell'Impero spagnolo.[3]
Dopo un giorno di combattimenti, le forze dell'isola di Terceira vennero sconfitte dai tercios spagnoli, utilizzando strategie e tattiche inventate da Álvaro de Bazán.[6] Alcuni giorni dopo, i soldati ispano-portoghesi sbarcati sull'isola di Faial sconfissero e catturarono una guarnigione composta da cinque compagnie francesi e una inglese (700 uomini in totale).[4] Alla fine della campagna, circa 9000 tra portoghesi, francesi, italiani e inglesi vennero catturati dagli spagnoli.[6] I soldati francesi, inglesi e italiani sull'isola poterono fare ritorno alle loro patrie indisturbati, ma 16 tra i sostenitori del priore di Crato tentarono di fuggire nella notte e vennero per questo giustiziati.[6]