Una controcultura è una cultura i cui valori e norme comportamentali differiscono sostanzialmente da quelli della società dominante, talvolta diametralmente opposti alle consuetudini culturali prevalenti. Un movimento controculturale esprime l'etica e le aspirazioni di una popolazione specifica durante un'era ben definita. Quando le forze di opposizione raggiungono una massa critica, le controculture possono innescare cambiamenti culturali drammatici. Esempi significativi di controculture nel mondo occidentale includono i Livellatori (1645-1650), il movimento artistico Bohème (1850-1910), la controcultura più frammentaria della Beat Generation (1944-1964) e la controcultura globalizzata degli anni '60 (1965-1973).