La cooperazione (o collaborazione) è il processo di gruppi o organismi che agiscono per il loro mutuo beneficio. Per molto tempo, basandosi su tesi razionaliste, la cooperazione è stata considerata - soprattutto in Italia - come segue: "Per cooperazione s'intende l'azione condivisa di più agenti per il perseguimento di uno scopo".[1]. La definizione qui proposta, oggi attuale anche in quel mondo anglosassone che aveva in passato usato la stessa definizione finalistica dello scopo comune, appare invece più corretta.
«Una percentuale crescente di antropologi sta arrivando alla conclusione che la cooperazione - non la dimensione del cervello o l'uso degli attrezzi, e senza dubbio non l'aggressività - fu l'atteggiamento che caratterizzò i primi esseri umani.»
Nel suo senso applicato, "la collaborazione è una relazione mirata in cui tutte le parti scelgono strategicamente di cooperare al fine di raggiungere un risultato condiviso".[2]