Coppa Italia | |
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Altri nomi | Coppa Italia Frecciarossa |
Sport | |
Tipo | Club |
Federazione | FIGC |
Paese | Italia |
Organizzatore | Lega Serie A |
Titolo | Detentore della Coppa Italia |
Cadenza | annuale |
Apertura | agosto |
Chiusura | maggio |
Partecipanti | 44 squadre (dal 2021-2022) |
Formula | torneo a eliminazione diretta |
Sito Internet | Coppa Italia |
Storia | |
Fondazione | 1922 |
Numero edizioni | 77 |
Detentore | Juventus |
Record vittorie | Juventus (15) |
Ultima edizione | Coppa Italia 2023-2024 |
Edizione in corso | Coppa Italia 2024-2025 |
Coccarda italiana tricolore | |
La Coppa Italia, nota come Coppa Italia Frecciarossa per ragioni di sponsorizzazione,[1] è la principale coppa calcistica italiana, nonché la seconda competizione professionistica nazionale per prestigio dopo il campionato di Serie A. Il torneo si tiene sotto la giurisdizione della FIGC e, sebbene sia formalmente una coppa di lega,[N 1] in quanto è storicamente organizzato dalle varie incarnazioni della Lega Serie A, è considerato di fatto la coppa federale nazionale.[N 2] La squadra detentrice della Coppa Italia può fregiare le proprie divise ufficiali, per i dodici mesi successivi la conquista del trofeo, con la coccarda italiana tricolore come simbolo identificativo dell'avvenuta vittoria.
La prima edizione del torneo si svolse nel 1922, e fu riproposta nell'annata 1926-1927 (edizione interrotta ai sedicesimi di finale); queste furono le uniche edizioni organizzate direttamente dalla Federcalcio. La competizione successivamente fu riorganizzata a cadenza annuale dalla stagione 1935-1936: in questo periodo il torneo fu gestito dal Direttorio Divisioni Superiori. La manifestazione ebbe un altro stop, a causa della seconda guerra mondiale, nel 1943, e riprese nel 1958 sotto l'egida della Lega Nazionale Professionisti sino all'edizione 2009-2010. Dal 2010-2011 la coppa è gestita dalla Lega Serie A.
La squadra con il maggior numero di vittorie nel torneo è la Juventus, con quindici titoli di cui, ulteriormente, il record di quattro affermazioni consecutive; nella sua storia la competizione ha visto fin qui l'affermazione di sedici squadre diverse. Dal 1936, la formazione vincitrice della competizione ottiene, oltre al trofeo e ai benefici monetari di sorta, anche la qualificazione alle coppe europee; dal 2009, in palio è disponibile un posto in Europa League.[N 3]
Dal 1988, inoltre, il club detentore della coppa acquisisce il diritto a partecipare alla Supercoppa italiana: fino al 2022, contro i campioni della Serie A in una partita di finale, mentre dal 2023 in una final four che, oltre agli scudettati uscenti, lo vede contrapposto anche alla finalista della coppa nazionale e alla seconda classificata in campionato.[2]
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