Cosmopolitismo[1] è un termine che deriva dal greco antico κόσμος?, kósmos ("cosmo, universo ordinato, mondo") e πολίτης, polítēs ("cittadino"). Chi sostiene il cosmopolitismo, cioè il cosmopolita, considera se stesso "cittadino del mondo". Questa espressione venne usata per la prima volta da Diogene di Sinope che si definiva come ϰοσμοπολίτης (cosmopolita) a chi gli chiedesse quale fosse la sua patria.[2]
L'uso del termine si diffuse in Europa soprattutto durante l'Illuminismo comparendo nel titolo di numerose opere pubblicate in quel periodo.[3]