Crisanzio di Sardi (in greco antico: Χρυσάνθιος?, Crysànthios, in latino Chrysantius; fl. 351-363) è stato un filosofo greco antico della scuola di Giamblico.
La sua vita fu narrata da Eunapio, suo parente e studente di retorica e filosofia, nell'opera Vite dei sofisti,[1] che Crisanzio stesso gli aveva consigliato di iniziare.[2]