In agronomia una cultivar (pronuncia corretta: /ˈkultivar/, pronuncia accettabile: /kultiˈvar/[1]; in passato abbreviato in cv.[2]) è un insieme di piante coltivate che sono state selezionate per uno specifico carattere o combinazione di caratteri e che si mantiene distinto, uniforme e stabile in tali caratteri quando propagato in maniera adeguata.[2] La cultivar consiste perciò in un particolare genotipo isolato artificialmente i cui caratteri sono fissati e ripetibili.