Questo è un elenco delle cultivar del riso non esaustivo, conosciute anche come varietà di riso. Esistono diverse specie di grani chiamati riso:[1] il riso asiatico (Oryza sativa) è il più conosciuto e il più coltivato, con le due grandi sottospecie (indica e japonica) e oltre 40 000 varietà.[2]. In questa lista sono incluse anche il riso africano (Oryza glaberrima) ed il riso selvatico (genere Zizania).
Il riso può variare in genetica, lunghezza del chicco, colore, spessore, viscosità, aroma, metodo di coltivazione, e altre caratteristiche, portando così a numerose cultivar. Ad esempio, esistono più di nove principali cultivar di riso per produrre solo il sake[3]. Le due sottospecie di riso asiatico, indica e japonica, generalmente si distinguono per lunghezza e viscosità. Indica è a grana lunga e non appiccicoso, mentre la japonica è a grana corta e glutinoso.[4]
Il riso può essere diviso anche in base al tipo di processo a cui viene sottoposto: riso integrale e riso bianco: del primo viene conservata tutta la parte commestibile del chicco mentre all'altro viene rimossa la crusca e il germe[5]. Il riso lavorato non necessariamente è di colore bianco, ma può essere anche viola, nero e rosso.