Cuoio | |
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Campioni di cuoio Sezione di pelle | |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1[1] |
Proprietà meccaniche | |
Resistenza a trazione (kgf/m2) | 30-50 MPa [1] |
Tensione di snervamento (kgf/m2) | 15 MPa |
Modulo di elasticità longitudinale (GPa) | 100-200 MPa[1] |
Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali la quale, in seguito a un processo denominato "concia" viene resa imputrescibile.
Nella grande maggioranza dei casi il cuoio (nel linguaggio corrente detto anche pelle o pellame come in "giacca in pelle" o "pellame per abbigliamento") è ottenuto di fatto dagli scarti e le membra delle carcasse di animali, ossia dalla pelle di animali allevati e uccisi a scopi alimentari, anche per questo i cuoi di gran lunga più utilizzati sono cuoi bovini, ovini, caprini, suini, equini, di pesci e più raramente di canguro, cervo, struzzo. Da questo punto di vista è bene fare una precisazione sulla differenza tra pelle e pelliccia, la pelle è sempre derivata da uno scarto, la pelliccia è invece derivata quasi sempre dalla pelle di animali allevati appositamente solo per la loro pelliccia come ad esempio il visone o il chinchilla.