Dassault Mirage III | |
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Un Mirage III-D dell'australiana RAAF, in rullaggio nel corso dell'esercitazione multinazionale Pitch Black '88; 7 luglio 1988. | |
Descrizione | |
Tipo | caccia multiruolo |
Equipaggio | 1 pilota |
Costruttore | Dassault Aviation |
Data primo volo | 17 novembre 1956 |
Data entrata in servizio | 7 luglio 1961 |
Data ritiro dal servizio | 1994 (ALA) |
Utilizzatore principale | ALA |
Altri utilizzatori | SAF RAAF IAF FAA altri |
Esemplari | 860[1],[2],[3],[4] |
Sviluppato dal | MD 550 Mirage |
Altre varianti | Mirage 5 Mirage 50 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 14,75 m |
Apertura alare | 8,22 m |
Altezza | 4,5 m |
Superficie alare | 34,85 m² |
Peso a vuoto | 7 050 kg |
Peso max al decollo | 13 500 kg |
Propulsione | |
Motore | 1 turbogetto Snecma Atar 9C con postbruciatore |
Spinta | fino a 58 kN |
Prestazioni | |
Velocità max | 2,15 Ma (2 300 km/h in quota) |
Velocità di salita | 83 m/s |
Autonomia | 2 400 km |
Tangenza | 17 000 m |
Armamento | |
Cannoni | 2 DEFA 552 da 30 mm |
Bombe | fino a 8 800 lb |
Missili | aria aria: 2 AIM-9 Sidewinder 2 R550 Magic 1 Matra R530 anti nave: 2 AM-39 Exocet razzi: 38 SNEB da 68 mm |
Piloni | 4 sub-alari 1 sotto la fusoliera |
Note | dati relativi alla versione: Mirage III-E |
i dati sono tratti da: | |
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Il Dassault Mirage III (in francese: miraggio) è un aereo da caccia ad ala a delta prodotto dall'azienda francese Dassault Aviation ed introdotto negli anni sessanta. Grazie alla sua caratteristica configurazione alare è uno dei più famosi della storia dell'aviazione militare e simbolo della produzione aeronautica francese. Prodotto in innumerevoli versioni, esportato in 5 continenti, ha partecipato ai più vari conflitti combattuti tra gli anni sessanta e gli ottanta, dimostrando grande longevità essendo ancora in servizio in alcuni paesi, seppure con compiti di seconda linea.
Le ottime prestazioni e il fatto di essere prodotto dalla Francia ne hanno fatto una valida scelta per quelle nazioni che per motivi politici ed economici non potevano o volevano rivolgersi ai caccia di costruzione statunitense o sovietica.