La demagnetizzazione adiabatica è una tecnica per ottenere temperature estremamente basse (sotto 1 kelvin) che usa l'effetto magnetocalorico.
Il principio che sta alla base del procedimento fu suggerito da Debye nel 1926 e da Giauque nel 1927[1] e il primo refrigeratore di questo tipo fu costruito da alcuni gruppi nel 1933. La refrigerazione magnetica fu il primo metodo a consentire temperatura inferiori a 0,3 kelvin (temperatura attualmente facilmente ottenibile con un criostato a diluizione ³He/4He).