Dinastia Zhou

Territorio di massima espansione della Dinastia Zhou (1122/1045-770 a.C.)

La dinastia Zhou (zh. 周朝T, Zhōu CháoP) è una dinastia di regnanti che governarono nella Cina antica fra il XII e il III secolo a.C. Viene tradizionalmente suddivisa in due sotto-dinastie principali, la dinastia Zhou occidentale (zh. 西周T, Xī ZhōuP, XIII secolo a.C.-VIII secolo a.C.) e la dinastia Zhou orientale (zh. 东周T, Dōng ZhōuP, VIII secolo a.C.-III secolo a.C.). Alla famiglia Zhou afferisce anche una terza dinastia, detta dinastia Zhou settentrionale, che governò per breve tempo, nel VI secolo a.C., sul regno Wei.

I circa 789 anni di regno degli Zhou ne fanno, in assoluto, il più lungo nella storia della Cina. Durante il periodo Zhou occidentale (XIII-VIII secolo a.C.), la casa reale, soprannominata T, P, aveva il controllo militare sull'Antica Cina. Anche se la sovranità di Zhou divenne sempre più cerimoniale nel successivo periodo Zhou orientale (VIII-III secolo a.C.), il sistema politico da loro creato sopravvisse per secoli. La data "ufficiale" del 1046 a.C. per la fondazione degli Zhou è supportata dal c.d. "Progetto di cronologia Xia Shang Zhou" della Repubblica Popolare della Cina e dal sinologo David Pankenier,[1] mentre David Nivison e Edward L. Shaughnessy fissano tale data al 1045 a.C.[2][3]

Il periodo Zhou orientale è a sua volta suddiviso in due parti. Durante il c.d. "Periodo delle primavere e degli autunni (771–481 a.C.), il potere divenne sempre più decentralizzato man mano che l'autorità della casa reale diminuì. Nel successivo Periodo degli Stati Combattenti (481–221 a.C.) quelli che in precedenza erano stati regni-clienti/vassalli degli Zhou si contesero il potere sulle spoglie della dinastia che fu infine estinta dallo stato di Qin nel 256 a.C. I Qin fondarono infine la prima dinastia imperiale cinese nel 221 a.C. dopo aver conquistato tutta la Cina.

Il periodo Zhou è spesso considerato l'apice dell'artigianato del bronzo cinese.[4] Quest'ultimo periodo Zhou è famoso anche per l'avvento di tre importanti filosofie cinesi: confucianesimo, taoismo e legismo. La dinastia Zhou abbraccia anche il periodo in cui la forma predominante di scrittura cinese divenne la c.d. "scrittura del sigillo" che si evolse dalle precedenti scritture oracolari in osso e bronzo. Alla fine della dinastia era emersa anche una forma immatura di scrittura clericale.

  1. ^ (EN) David W. Pankenier, The cosmo-political mandate, in Astrology and Cosmology in Early China: Conforming Earth to Heaven, Cambridge University Press, 2015, p. 197, ISBN 978-1-107-53901-3.
  2. ^ (EN) Edward L. Shaughnessy, The Date of the Zhou Conquest of Shang, in Sources of Western Zhou History: Inscribed Bronze Vessels, University of California Press, 1992, pp. 217–236, ISBN 978-0-520-07028-8.
  3. ^ (EN) David S. Nivison, The Dates of Western Chou, in Harvard Journal of Asiatic Studies, vol. 43, n. 2, Harvard-Yenching Institute, 1983, pp. 481–580, JSTOR 2719108.
  4. ^ (EN) Richard Von Glahn, The Economic History of China: From Antiquity to the Nineteenth Century, Cambridge University Press, 2016, p. 11, ISBN 978-1-139-34384-8.

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