Elizabeth Kaufmann Koenig (Vienna, 7 marzo 1924) è un'ebrea austriaca, naturalizzata statunitense, superstite dell'Olocausto. È autrice di un diario che documenta le vicende della famiglia, rifugiatasi nel 1938 in Francia dopo l'annessione dell'Austria alla Germania. Con l'arrivo delle truppe tedesche nel 1940 la famiglia è di nuovo tra i rifugiati nella zona "libera" del sud sotto il Governo di Vichy. Alla fine, nei primi mesi del 1942, la famiglia riuscì ad ottenere il visto di emigrazione per gli Stati Uniti e ad evitare così le deportazioni. Con quello di Peter Feigl, il diario di Elizabeth Kaufmann è uno dei pochi diari dell'Olocausto che ci siano pervenuti dalla Francia occupata.