Elton John

Elton John
Elton John nel 2024
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenerePop[1][2][3][4]
Piano rock[5]
Glam rock
Periodo di attività musicale1964 – in attività
Strumentovoce, pianoforte, tastiera, organo, clavicembalo, sintetizzatore, mellotron
EtichettaMCA, Geffen, IL, DJM, Rocket, A&M, Chrysalis
Album pubblicati56
Studio34
Live4
Colonne sonore6
Raccolte12
Logo ufficiale
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Sito ufficiale

Sir Elton Hercules John, nato Reginald Kenneth Dwight (Pinner, 25 marzo 1947), è un cantante, compositore e pianista britannico. È uno dei maggiori artisti del pop contemporaneo[6][7][8][9]; con la sua intensa attività musicale ha infatti contribuito notevolmente alla diffusione del piano rock e negli anni settanta è stato tra i principali esponenti del movimento[5]. Nel corso della sua carriera ha venduto oltre 300 milioni di dischi[10] ed è tra i primi cinque artisti mondiali con le maggiori vendite. Inoltre, insieme all'autore Bernie Taupin, forma una delle coppie di compositori più famose e prolifiche della musica contemporanea, attiva pressoché ininterrottamente dal 1967[11].

Nel 1994 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, mentre nel 1998 è stato fatto Cavaliere (Knight Bachelor) dalla regina Elisabetta II per i servigi resi alla musica, alla cultura inglese e alla beneficenza (anche tramite la sua Elton John AIDS Foundation, una organizzazione non profit). Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 49º posto nella sua lista dei 100 migliori artisti musicali[12].

Detiene il record per il secondo singolo più venduto della storia[13][14], Candle in the Wind 1997, con una nuova versione di un suo brano del 1973, che vendette oltre 33 milioni di copie (tutti gli incassi furono devoluti al Diana, Princess of Wales Memorial Fund).

Ha oltre cinquanta brani nelle prime quaranta posizioni delle classifiche inglesi e americane, sette album consecutivamente al primo posto nella classifica statunitense, 56 brani nella Top 40 di Billboard, 16 nella Top 10, quattro al secondo posto e 9 al primo posto nella stessa classifica; ha vinto 25 dischi di platino e 35 d'oro, 6 Grammy Award e due Premi Oscar alla migliore canzone (uno nel 1995 insieme al paroliere Tim Rice per Can You Feel the Love Tonight, tratta dalla colonna sonora de Il re leone e un altro nel 2020 per (I'm Gonna) Love Me Again insieme a Taupin, tratta dal film sulla sua vita, Rocketman).

La sua produzione conta circa 800 canzoni, di cui circa 600 pubblicate ufficialmente, e ha suonato in oltre 4600 concerti, e nel 2008 ha completato il suo personale record di essersi esibito in tutti i 50 Stati degli U.S.A.[15]. È stato proprietario della franchigia statunitense dei L.A. Aztecs[16] e della squadra di calcio inglese Watford[17].

  1. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Elton John, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) Elton John, su scaruffi.com. URL consultato il 30 agosto 2022 (archiviato il 5 agosto 2022).
  3. ^ (EN) Elton John says goodbye to pop, and hello to real music, su theguardian.com. URL consultato il 26 settembre 2017.
  4. ^ I 70 ANNI DI ELTON JOHN, IL BARONETTO DEL POP, su rai.it. URL consultato il 26 settembre 2017.
  5. ^ a b (EN) Modern Piano Rock Differs From Music of Piano Rock Pioneers, su syl.com, 18 gennaio 2006. URL consultato il 16 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2009).
  6. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Buckley
  7. ^ Sir Elton John compie 60 anni, su tgcom.mediaset.it, 23 marzo 2007. URL consultato il 16 agosto 2010 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2008).
  8. ^ Elton John - BIOGRAFIA, su musicalstore.it. URL consultato il 16 agosto 2010.
  9. ^ (EN) Concert Live - Elton John, su concertlive.co.uk. URL consultato il 16 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2010).
  10. ^ (EN) Ranking of Elton John´s best albums, su en.classora.com, classora.com. URL consultato il 2 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2011).
  11. ^ (EN) Elton John - Rolling Stone Music [collegamento interrotto], su rollingstone.com. URL consultato il 22 agosto 2010.
  12. ^ (EN) Billy Joel, The Immortals - The Greatest Artists of All Time: 49) Elton John : Rolling Stone, su rollingstone.com, 15 aprile 2004. URL consultato il 22 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2010).
  13. ^ Candle in the wind supera White Christmas e diventa il singolo più venduto della storia, su rockol.it, 22 ottobre 1997. URL consultato il 10 settembre 2010.
  14. ^ √ Industria musicale - Elton John (e Lady D.) superano i 37 milioni di copie: la classifica dei 10 singoli più venduti di sempre, su rockol.it, 30 ottobre 1997. URL consultato il 10 settembre 2010.
  15. ^ (EN) Elton scoops Vermont!, su eltonjohn.com. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2008).
  16. ^ (EN) When the NASL rocked America: Elton John, Jagger and the age of excitement, su Fourfourtwo.com. URL consultato il 17 aprile 2020.
  17. ^ Copia archiviata, su mobile.ilsole24ore.com. URL consultato il 25 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2018).

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