Enrico IV di Borbone, detto Enrico il Grande (le Grand) (Pau, 13 dicembre 1553 – Parigi, 14 maggio 1610), fu re di Francia, primo della Casa di Borbone. Figlio di Antonio di Borbone e della regina Giovanna III di Navarra, nel 1572 ereditò la corona di Navarra dalla madre, divenendo Enrico III di Navarra. Nel 1589 subentrò a Enrico III di Francia, essendo erede presuntivo per la morte del Duca d'Angiò, aprendosi la strada per Parigi solo nel 1594, dopo avere compiuto l'abiura della religione calvinista, divenendo il primo monarca del ramo Borbone della dinastia dei Capetingi ad assurgere al trono.
Fu detto il Grande, ma ebbe anche il soprannome di Vert-galant, espressione letteraria a designare l'intraprendenza amorosa che caratterizzò Enrico, nonostante l'età avanzata in cui conquistò il trono. Morì assassinato da un attentatore solitario, tale François Ravaillac, che lo accoltellò mentre si trovava in carrozza nel centro di Parigi.