Enrico Risi (Sant'Elia Fiumerapido, 15 settembre 1856[1] – 3 maggio 1916[1]) è stato un pittore e decoratore italiano di stile impressionista.
Nacque e morì a Sant'Elia Fiumerapido. Si formò all'Accademia di belle arti di Napoli e a Roma. Dipinse principalmente a Napoli, dove restaurò affreschi per il Teatro Mercadante; e decorò la Biblioteca di San Pietro a Maiella, i soffitti della Galleria Umberto I, e gli affreschi per il Palazzo della Borsa, e la sala d'attesa della Stazione Centrale . Dipinse anche per le chiese di Casalucense e di Santa Maria la Nova in Sant'Elia[1].
Espose alle promotrici partenopee ritratti, quadri di storia e di genere. All'Esposizione di Palermo del 1891 espose le opere Isabella Orsini e II Ritratto di Vittorio Emanuele II (Caserta, sala del Consiglio Provinciale).[2] La maggior parte delle sue opere si trova a Napoli.[3]