«L'entusiasmo non è altro che ubriachezza morale»
Il termine entusiasmo si ritrova in particolare nella cultura greca antica per indicare la condizione di esaltazione o di eccitazione fisica e psichica di chi affermava o mostrava la presenza di un dio nella sua persona tale da renderlo folle. La follia per il mondo antico non doveva essere considerata inevitabilmente un male ma al contrario era comunemente ritenuta «un dono degli dei» concesso ai pochi che raggiungevano così uno stato di delirio creativo.
«I maggiori beni ci sono elargiti per mezzo d'una follia che è un dono divino.[1]»