Erik XIV di Svezia | |
---|---|
Ritratto di Erik XIV, opera di Domenicus Verwilt, Museo nazionale di Stoccolma | |
Re di Svezia | |
In carica | 29 settembre 1560 – 29 settembre 1568 |
Predecessore | Gustavo I |
Successore | Giovanni III |
Nome completo | (SV) Erik Gustavson Vasa |
Nascita | Stoccolma, 13 dicembre 1533 |
Morte | Örbyhus, 26 febbraio 1577 (43 anni) |
Luogo di sepoltura | Cattedrale di Västerås |
Casa reale | Casato di Vasa |
Padre | Gustavo I di Svezia |
Madre | Caterina di Sassonia-Lauenburg |
Consorte | Karin Månsdotter |
Figli | Sigrid Gustavo Enrico Arnoldo |
Religione | Luteranesimo |
Firma |
Erik XIV Vasa (Stoccolma, 13 dicembre 1533 – Örbyhus, 26 febbraio 1577) fu re di Svezia dal 1560 al 1568.
Erik era il figlio primogenito di Gustavo I di Svezia e della di lui prima moglie Caterina di Sassonia-Lauenburg (1513 – 1535). Egli fu anche regnante dell'Estonia dopo la sua conquista a opera della Svezia nel 1561.
Pur essendo ricordato come dotato d'intelligenza e di spirito artistico, nonché di ambizioni politiche, durante i suoi primi anni di regno aveva dato segni di instabilità mentale, condizione che lo avrebbe poi portato alla pazzia. Erik soffriva infatti di schizofrenia che alcuni attribuivano al tribolato periodo della sua gioventù nel quale si erano verificati i fatti di sangue del partito Sture.
Erik, deposto e imprigionato, venne successivamente avvelenato come hanno confermato le analisi sui suoi resti condotte nel 1958 dove sono state ritrovate tracce di arsenico.