Erlend Loe (Trondheim, 24 maggio 1969) è uno scrittore, traduttore e sceneggiatore norvegese.
Loe ha passato un anno in un liceo francese per un programma di scambio culturale, dove ha incominciato a scrivere. Ha studiato cinema e letteratura e ha un breve trascorso nella scuola di belle arti di Trondheim, ma la sua principale formazione è dovuta alla scuola nazionale danese di cinema (Den Danske Filmskole), a Copenaghen, dove si è formato come sceneggiatore.
Ha cominciato a lavorare in una clinica psichiatrica per poi diventare un giornalista freelance presso il quotidiano norvegese Adresseavisen. Attualmente vive a Oslo dove fa lo sceneggiatore per la Screenwriters Oslo. Debutta come scrittore nel 1993 con il primo libro Tatt av Kvinnen (Preso da lei) e l'anno successivo pubblica il suo primo libro per bambini Fisken. Ha un suo caratteristico stile di scrittura naïf, con humor ed esagerazioni. Loe si dichiara infatti scrittore che ha bisogno di rompere le regole, avvalorandosi di una libertà creativa per cui l'atto di scrivere non deve mai perdere la dimensione ludica.
Il suo romanzo più famoso, Naif. Super, è stato tradotto in 15 lingue.