Esarcato d'Africa Exarchatus Africae | |||||
---|---|---|---|---|---|
L'Impero romano d'Oriente nel 600d.C., l'esarcato d'Africa comprendeva tutti i territori in rosso. | |||||
Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Cartagine | ||||
Dipendente da | Impero bizantino | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | Esarcato, paragonabile al contemporaneo vicereame | ||||
Esarchi | Vedi #Elenco degli esarchi | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 585/590 con Gennadio | ||||
Causa | Fondazione da parte dell'imperatore Maurizio | ||||
Fine | 698 | ||||
Causa | Conquista omayyade del Nordafrica | ||||
|
L'Esarcato d'Africa, o di Cartagine, fu una divisione amministrativa dell'Impero romano d'Oriente . Similmente all'Esarcato d'Italia questa magistratura deteneva sia il potere civile sia il potere militare.
Nel VII secolo i Bizantini non riuscirono a contenere l'espansione degli Arabi. Dapprima cadde in mano islamica la Siria, subito dopo l'Egitto. Più difficile, da parte degli Arabi, fu la conquista dell'Esarcato, dovuta all'ostinata resistenza di Bisanzio, ma soprattutto delle popolazioni autoctone. Ciononostante, l'Esarcato di Cartagine cadde solo nel 698.