Estinzione di massa del Permiano-Triassico

Il diagramma mostra l'intensità dell'estinzione dei generi marini nel corso dei milioni di anni. L'evento più significativo è quello compreso tra Permiano e Triassico (P–Tr). Fonte: R. A. Rohde e R. A. Muller, Cycles in fossil diversity, Nature, vol. 434, 10 marzo 2005.

L'estinzione di massa del Permiano–Triassico (P–Tr), detta anche estinzione del Permiano, nota informalmente in inglese anche come il Great Dying[1] (la Grande Morìa in italiano), fu un'estinzione di massa che avvenne circa 251,4 milioni di anni fa,[2][3] e che segna il limite tra i periodi geologici Permiano e Triassico.

Fu il più grave evento di estinzione di massa che si sia mai verificato sulla Terra, con la scomparsa dell'81% delle specie marine[4] e del 70% delle specie di vertebrati terrestri; fu l'unica estinzione di massa nota di insetti.[5][6] Si è stimato che si estinsero il 57% di tutte le famiglie e l'83% di tutti i generi. Poiché andò persa così tanta biodiversità, la ripresa della vita sulla Terra fu un processo molto più lungo (si ipotizzano 10 milioni di anni) rispetto ad altre estinzioni di massa.[4] Questo evento è stato descritto come la "madre di tutte le estinzioni di massa".[7]

Lo schema dell'estinzione è ancora in discussione,[8] dato che studi differenti suggeriscono che si succedettero da una[2] fino a tre[9] fasi diverse. Sono stati proposti svariati meccanismi per spiegarle: il primo picco di estinzione fu probabilmente dovuto ad un cambiamento ambientale graduale, mentre quello o quelli successivi furono probabilmente dovuti ad un evento catastrofico. Alcuni scenari possibili per questi picchi successivi includono collisioni con oggetti astronomici, un aumento dell'attività vulcanica, o l'improvviso rilascio di idrati di metano dal fondo marino; i cambiamenti graduali includono il mutamento del livello del mare, un'anossia, un aumento dell'aridità,[10] ed una modifica della circolazione delle correnti oceaniche in seguito al cambiamento climatico.

  1. ^ Patrick L. Barry, The Great Dying, su Science@NASA, Science and Technology Directorate, Marshall Space Flight Center, NASA, 28 gennaio 2002. URL consultato il 26 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2009).
  2. ^ a b Jin YG, Wang Y, Wang W, Shang QH, Cao CQ, Erwin DH, Pattern of Marine Mass Extinction Near the Permian–Triassic Boundary in South China, in Science, vol. 289, n. 5478, 2000, pp. 432-436, DOI:10.1126/science.289.5478.432, PMID 10903200.
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Bowring1998
  4. ^ a b (EN) Steven M. Stanley, Estimates of the magnitudes of major marine mass extinctions in earth history, in PNAS, vol. 113, n. 42, Department of Geology and Geophysics, University of Hawaii, 2016, DOI:10.1073/pnas.1613094113.
  5. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Labandeira
  6. ^ Sole e Newman.
  7. ^ Erwin.
  8. ^ Yin H, Zhang K, Tong J, Yang Z, Wu S, The Global Stratotype Section and Point (GSSP) of the Permian-Triassic Boundary, in Episodes, vol. 24, n. 2, pp. 102-114.
  9. ^ Yin HF, Sweets WC, Yang ZY, Dickins JM,, Permo-Triassic Events in the Eastern Tethys, Cambridge University Press, 1992.
  10. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore TannerLucas

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