«L'aggettivo «evangelico» è ambiguo. In paesi di tradizione cattolica indica talora semplicemente tutte le comunità protestanti. Nella letteratura scientifica anglo-americana evangelical indica tradizionalmente la corrente del protestantesimo più interessata ai revival e più missionaria, che coincide ampiamente con il secondo Protestantesimo (anche se coinvolge frange del primo Protestantesimo, particolarmente nel Calvinismo).
Un uso più recente chiama «evangelici» tutti i protestanti i cui orientamenti teologici e politici che, pur essendo definiti conservatori, rientrano in una posizione più moderata rispetto all'orientamento fondamentalista, mantenendo comunque nettamente le distanze dall'orientamento «progressista» o liberal. Gli evangelical italiani preferiscono essere definiti «evangelici» anche se nell'uso italiano corrente gli «evangelici» sono i protestanti in genere, non solo i fedeli della corrente evangelical»
^The Concise Oxford Dictionary. Oxford University Press. 1978.
^abEnzo Pace, Nuove forme di religiosità in Italia. Una ipotesi di lettura, in Silvano Burgalassi, Stefano Martelli e Carlo Prandi (a cura di), Immagini della religiosità in Italia, FrancoAngeli, 1993, p. 213