Falcon 9 Full Thrust | |
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Informazioni | |
Funzione | Lanciatore medio |
Produttore | SpaceX |
Nazione di origine | Stati Uniti |
Costo per lancio | 62M $[1] (2016) |
Dimensioni | |
Altezza | 70 m[1] |
Diametro | 3,66 m[1] |
Massa | ≈560 t[1] |
Stadi | 2 |
Capacità | |
Carico utile verso orbita terrestre bassa | 22800 kg[1] |
Carico utile verso GTO | 8300 kg[1] |
Carico utile verso Marte | 4020 kg[1] |
Cronologia dei lanci | |
Stato | ritirato |
Basi di lancio | Cape Canaveral SLC-40 |
Lanci totali | 20 |
Successi | 20 |
Altro | 1 distrutto durante i test a terra, carico perso[2] |
Volo inaugurale | 22 dicembre 2015 |
Primo satellite | 11 satelliti Orbcomm |
Carichi notevoli | Dragon |
1º stadio | |
Propulsori | 9 Merlin 1D |
Spinta | 914 kN x9[1] |
Impulso specifico | 282 s (Livello del mare) 311 s (Vuoto) |
Tempo di accensione | 162 s[1] |
Propellente | RP-1/LOX |
2º stadio | |
Propulsori | 1 Merlin 1D Vacuum |
Spinta | 934 kN x1[1] |
Impulso specifico | 345 s |
Tempo di accensione | 397 s[1] |
Propellente | RP-1/LOX |
Il Falcon 9 Full Thrust—conosciuto anche come Falcon 9 v1.2 — è la terza versione del lanciatore Falcon 9 prodotta da SpaceX. Progettato tra il 2014 e il 2015, ha cominciato le operazioni nel dicembre 2015 e ha nell'agenda dei lanci più di cinquanta contratti assegnati in un periodo di cinque anni.
Il 22 dicembre 2015 questo fu il primo lanciatore che riuscì con successo a far atterrare il proprio primo stadio verticalmente presso il sito di lancio dopo la missione operativa, a seguito di un intenso programma di sviluppo partito nel 2011 e le tecnologie sviluppate dalle versioni precedenti: v1.0 e v1.1.[3]
Il Falcon 9 Full Thrust rappresenta un sostanziale miglioramento rispetto al Falcon 9 v1.1, il quale ha volato la sua ultima missione il 18 gennaio 2016.[4] Con entrambi gli stadi migliorati, serbatoi del secondo stadio più grandi e propellente caricato con una temperatura più bassa per aumentarne la densità il vettore può portare un carico utile maggiore in orbita e riuscire a completare con successo un recupero del primo stadio di precisione assistito solo dai motori del primo stadio.[5]