Il Fanum Voltumnae (dal latino "santuario di Voltumna") era il santuario federale etrusco descritto dalle fonti antiche, ma di incerta identificazione. Recenti scavi archeologici sembrerebbero localizzarlo sotto la rupe di Orvieto, nel pianoro del Campo della Fiera[1].
Il santuario era dedicato al dio Voltumna (dal quale derivava la divinità romana Vertumno), probabilmente un aspetto del dio Tinia (equivalente al romano Giove e al greco Zeus).
Ogni anno a primavera vi si riunivano i capi dei dodici popoli della Lega etrusca. Veniva eletto il capo supremo della Lega, si tenevano feste religiose e si prendevano deliberazioni di politica interna ed estera. Altre riunioni straordinarie potevano tenersi nel santuario per deliberare di affari urgenti.