Felix Hemmerlin (Hèmmërli in tedesco), noto anche con lo pseudonimo di Malleolus (Zurigo, 1388 – Lucerna, 1458), fu religioso della Chiesa Romana Svizzera, scrittore, amministratore ecclesiastico e avvocato della riforma della chiesa.
Ricoprì diversi impieghi ecclesiastici in Svizzera: fu anche corista a Zofingen (1412-54) e nella chiesa di Grossmünster a Zurigo (1429-54), ricoprì il ruolo di prevosto at Solothurn (1421-1455). Contribuì per la parte concernente alla riforma del clero al Concilio di Basilea.
All'epoca del Concilio scrisse, tra le altre opere, il De libertate ecclesiastica, il Dialogus de nobilitate et rusticitate e il De credulitate daemonibus adhibenda, opere di polemica politico-religiosa nelle quali già si rivela il libero spirito critico del Rinascimento umanistico.[1]