Fibra di carbonio | |
---|---|
Un fascio di filamenti di fibre di carbonio Un tessuto costituito da filamenti di carbonio intrecciati | |
Caratteristiche generali | |
Composizione | carbonio |
Aspetto | nero |
Stato di aggregazione (in c.s.) | solido |
Cristallinità | cristallino |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1,6-2,15[1] |
c0p,m(J·kg−1K−1) | 710-930[1] |
Conduttività termica (W/m·K) | 8-375[1] |
Proprietà meccaniche | |
Resistenza a trazione (kgf/m2) | 2000-4500 MPa[1] |
Modulo di elasticità longitudinale (GPa) | 250-500[1] |
Nella scienza e tecnologia dei materiali la fibra di carbonio è un materiale avente una struttura filiforme, molto sottile, realizzato in carbonio, utilizzato in genere nella realizzazione di una grande varietà di "materiali compositi", così chiamati in quanto sono costituiti da due o più materiali, che in questo caso sono le fibre di carbonio e una cosiddetta matrice, in genere di resina (ma può essere in altro materiale plastico o in metallo) la cui funzione è quella di tenere in "posa" le fibre resistenti (affinché mantengano la corretta orientazione nell'assorbire gli sforzi), di proteggere le fibre ed inoltre di mantenere la forma del manufatto composito.
Per la realizzazione di strutture in composito le fibre di carbonio vengono dapprima intrecciate in veri e propri panni in tessuto di carbonio e una volta messi in posa vengono immersi nella matrice. Tra le caratteristiche della fibra di carbonio spiccano l'elevata resistenza meccanica, la bassa densità, la capacità di isolamento termico, resistenza a variazioni di temperatura e all'effetto di agenti chimici, buone proprietà ignifughe. Di contro il materiale composito in fibre di carbonio risulta non omogeneo e presenta spesso una spiccata anisotropia, ovvero le sue caratteristiche meccaniche hanno una direzione privilegiata.
Il termine fibra di carbonio viene utilizzato spesso in maniera impropria per riferirsi al materiale composito di cui la fibra di carbonio è un componente.