Ford

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Ford Motor Company
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La glass house a Dearborn, sede della Ford dal 1956
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forma societariaPublic company
Borse valoriNYSE: F
ISINUS3453708600
Fondazione16 giugno 1903 a Dearborn (Michigan)
Fondata daHenry Ford
Sede principaleDearborn (Michigan)
ControllateLincoln
Ford Europe
Ford India
Ford Australia
Ford China
Ford South America
Ford South Africa
Ford Motor Credit Company
Persone chiaveWilliam Ford, Jr. (Chairman), Jim Farley (Presidente e AD)
SettoreAutomobilistico
ProdottiAutoveicoli
Fatturato156,8 miliardi di USD (2017)
Utile netto7,6 miliardi di USD (2017)
Dipendenti201.000 (2016)
Slogan«Bring on tomorrow (dal 2020)»
Sito webwww.ford.com

Ford Motor Company (conosciuta più come Ford) è una casa automobilistica statunitense, fondata da Henry Ford a Dearborn (Michigan) il 16 giugno 1903.

Le autovetture sono il prodotto principale del gruppo. In più di un secolo di attività sono stati prodotti all'incirca 170 modelli e alcuni di essi sono stati prodotti in più generazioni, come nel caso della Ford Fiesta.

È nota per aver utilizzato per la prima volta la catena di montaggio e il nastro trasportatore, in seguito adottati da numerose altre aziende e tuttora usati nelle industrie moderne; tale fenomeno venne indicato come fordismo. Nel 1929, in seguito all'acquisizione dell'80% della tedesca Opel da parte del concorrente General Motors, Ford pianificò l'apertura di uno stabilimento a Colonia.

Nel corso del Novecento la casa dell'ovale blu si espanse in tutto il mondo aprendo filiali in Regno Unito, Germania, Asia, Sudamerica e Africa. Inoltre acquistò altri marchi automobilistici quali Land Rover, Jaguar, Aston Martin, Volvo e circa il 33% delle quote di Mazda. Negli anni '60 le due filiali europee si unirono formando la Ford Europe con sede in Germania.

In seguito alle crisi economiche internazionali del nuovo millennio, la Ford registrò delle gravi perdite, tanto che fu costretta a vendere tutte le case automobilistiche acquistate in precedenza e a tagliare numerosi posti di lavoro, come imposto dal piano industriale The Way Forward. Il gruppo è così composto solamente dai marchi Ford e Lincoln. Tuttavia, durante la crisi finanziaria nata nel 2008, fu anche l'unica industria automobilistica statunitense a non chiedere prestiti al governo statunitense.

A partire dal 2009, la società tornò in attivo con un utile netto di 2,7 miliardi di dollari[1], che divenne di 7,149 miliardi l'anno successivo[2].

  1. ^ (EN) Resoconto finanziario Ford 2009 (PDF), su corporate.ford.com (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2010).
  2. ^ (EN) Resoconto finanziario Ford 2010 (PDF), su corporate.ford.com (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).

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