Il fototipo di una persona è una classificazione utilizzata in dermatologia, determinata sulla qualità e sulla quantità di melanina presente in condizioni basali nella pelle. Esso indica le reazioni della pelle all'esposizione alla radiazione ultravioletta ed il tipo di abbronzatura che è possibile ottenere tramite essa.
Conoscere il proprio fototipo è il punto di partenza fondamentale per preservare la salute della propria pelle e per comportarsi correttamente durante l'esposizione alla radiazione ultravioletta della luce solare.
La luce visibile all'occhio umano, tramite un meccanismo complesso, blocca la produzione della melatonina (la quale viene dunque prodotta in buio ed è sua volta un farmaco contro l'insonnia). La produzione della melatonina consuma la serotonina che ne è il precursore. Esposti gli occhi alla luce visibile del sole, più serotonina rimane fuori da tale processo e potenzialmente disponibile (reazione opposta avviene indossando occhiali da sole protettivi). La serotonina è un fattore stimolante la secrezione di ormone della crescita (il cui principale antagonista è la melatonina), mentre ha un effetto opposto, cioè deprimente, sul testosterone.
La luce ultravioletta stimola anche la produzione della vitamina D a livello cutaneo e degli ormoni, e la melanina, sintetizzata a partire dallo stesso aminoacido (tirosina) che è anche la materia prima della dopamina (un'altra sostanza coinvolta nella regolazione dell'umore e dell'ansia). Perciò la luce solare alza la serotonina e il testosterone (tramite la vitamina D), e in seconda istanza agisce su melanina e dopamina.