I quattro fratelli Calvi, Natale (1887-1920), Attilio (1889-1916), Santino (1895-1917) e Giannino (1899-1919), furono militari e ufficiali degli alpini, che operarono durante la prima guerra mondiale. I due fratelli maggiori Natale e Attilio furono impegnati anche in Libia nel corso della guerra italo-turca.
Nel corso degli anni taluni hanno rappresentato la storia dei fratelli quasi come un mito, voluto e mantenuto dalla retorica della politica del tempo, successivamente tramontato con il mutamento del contesto politico. In questo non va dimenticato che al tempo dei fatti la società era ancora animata dai valori e dagli ideali che il risorgimento aveva trasmesso e che potevano essere vissuti fino al sacrificio.[1]