Friedrich Paul Honka | |
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Altri nomi | Fritz, Peter Jensen |
Soprannomi | Der Frauenmörder von St. Pauli |
Nascita | Lipsia, 31 luglio 1935 |
Morte | Langenhorn, 19 ottobre 1998 |
Vittime accertate | 4 |
Periodo omicidi | dicembre 1970 - gennaio 1975 |
Luoghi colpiti | Germania |
Metodi uccisione | Strangolamento |
Altri crimini | Stupro, atti di necrofilia, mutilazione e occultamento di cadavere |
Arresto | 15 luglio 1975 |
Provvedimenti | 15 anni di reclusione in un ospedale psichiatrico |
Periodo detenzione | Fino al gennaio 1993 |
Friedrich Paul Honka, detto Fritz (Lipsia, 31 luglio 1935 – Langenhorn, 19 ottobre 1998), è stato un serial killer tedesco, autore di almeno quattro omicidi ai danni di donne nel quartiere a luci rosse di Amburgo tra il 1970 e il 1975.
Alto poco più di 1,60 m, era estremamente insicuro a causa di quella che riteneva una bassa statura. Sceglieva quindi donne più basse, spesso anziane e anche senza denti, per esorcizzare la sua fobia di subire mutilazioni durante il sesso orale. Non riuscendo a liberarsi dei corpi, forse a causa della sua gracile corporatura o per indolenza, li occultava nella sua mansarda, tentando di mascherarne l'odore di decomposizione spruzzando grandi quantità di deodorante.
A seguito di un incendio divampato nel 1975 nella palazzina dove abitava, i vigili del fuoco scoprirono fortuitamente i resti mummificati delle sue vittime e venne quindi arrestato dalla polizia, alla quale dichiarò che le aveva uccise perché lo avevano dileggiato per le sue prestazioni sessuali. Evitato l'ergastolo, scontò 15 anni di reclusione in un ospedale psichiatrico, concludendo la sua vita sotto falso nome in una residenza sanitaria.