Gallia Lugdunense | |||||
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Informazioni generali | |||||
Nome ufficiale | (LA) Gallia Lugdunensis | ||||
Capoluogo | Lugdunum (Lione) | ||||
Dipendente da | Repubblica romana, Impero romano | ||||
Suddiviso in | Lugdunensis prima, secunda, tertia e quartia (dal 296) | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | Provincia romana | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | post 50 a.C. con Gaio Giulio Cesare | ||||
Causa | conquista della Gallia | ||||
Fine | inizi del V secolo | ||||
Causa | Invasioni barbariche del V secolo | ||||
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Cartografia | |||||
La provincia (in rosso cremisi) |
La Gallia Lugdunense era una provincia dell'Impero romano, situata nella Gallia (odierna Francia). Plinio il Vecchio nella Naturalis historia dedica un capitolo alla Lugdunense:
«Quella parte della Gallia nota come Lugdunensis contiene i Lexovii, i Vellocasses, i Galeti, i Veneti, gli Abrincatui, gli Ossismi, e il celebrato fiume Ligeris, come anche una molto degna di nota penisola, che si estende nell'oceano all'estremità del territorio degli Ossismi, la cui circonferenza è 62510 miglia... Oltre a questi ci sono i Nannetes, e nell'interno vi sono gli Ædui, popolo federale, i Carnuti, un popolo federale, i Boii, i Senones, gli Aulerci, entrambi soprannominati Eburovices e questi chiamati Cenomanni, i Meldi, un popolo libero, i Parisii, i Tricasses, gli Andecavi, i Viducasses, i Bodiocasses, i Venelli, i Cariosvelites, i Diablinti, i Rhedones, i Turones, gli Atesui, e i Secusiani, un popolo libero, nel cui territorio vi è la colonia di Lugdunum.»