Geminiano Giacomelli, o Jacomelli (Colorno, 28 maggio 1692 – Loreto, 25 gennaio 1740), è stato un compositore italiano[1][2].
Fu nominato nel 1724 maestro di cappella del duca di Parma.
Dopo la rappresentazione della sua opera intitolata Ipermestra, nel 1724, continuò gli studi con Alessandro Scarlatti nella città di Napoli e divenne uno dei compositori più popolari della sua epoca.[3] Fra il 1724 e il 1740 compose 19 opere e per molti anni lavorò alla corte imperiale viennese.
La sua opera più celebre è Cesare in Egitto, presentata nel 1735.
Nel 1738 divenne maestro di cappella della Santa Casa di Loreto. Le sue composizioni comprendono opere liriche e musica sacra; concerti con continuo e 8 salmi per tenori e basso.