La gens Aemilia, originariamente scritto Aimilia, è stata una delle più antiche case patrizie di Roma. La famiglia si dice abbia avuto origine nel regno di Numa Pompilio, il secondo re di Roma; i suoi membri occuparono per secoli le più alte cariche dello Stato, dai primi decenni della Repubblica sino all'epoca imperiale. Gli Aemilii erano probabilmente una delle gentes maiores, le più importanti famiglie patrizie. Il loro nome è stato associato a tre strade consolari (la via Aemilia, la via Aemilia Scauri e la via Aemilia in Hirpinis), a una regione amministrativa dell'Italia romana (la regio VIII Aemilia), e alla basilica Aemilia a Roma. Molto probabilmente gli Aemilii sono inclusi nelle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.