Figura storica del movimento comunista in Emilia e partigiano decorato con medaglia d'argento, fu tra i protagonisti della Resistenza italiana[6] e divenne sindaco di Correggio dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1947 venne accusato ingiustamente dell'omicidio di don Umberto Pessina e fu condannato a 22 anni di carcere (di cui ne scontò 10 grazie a un indulto). Fu scagionato in modo definitivo solamente nel 1994.[7]
^ Lorenzo Salzano, Csi – Linea gotica, su ondarock.it, 12 aprile 2009. URL consultato il 25 ottobre 2016.
^ Emanuele Boccianti e Sabrina Ramacci, Italia giallo e nera, prefazione di Massimo Lugli, Roma, Newton Compton, 2013, p. 95, ISBN978-88-541-5324-0. URL consultato il 16 ottobre 2016.