Giandomenico Picco, chiamato anche Gianni Picco (Udine, 8 ottobre 1948 – Wilton, 10 marzo 2024), è stato un diplomatico italiano, segretario generale aggiunto per gli affari politici delle Nazioni Unite che ha negoziato il rilascio di 11 ostaggi tenuti da terroristi in Libano, guadagnandosi i titoli di "capo risolutore di problemi" e "soldato disarmato della diplomazia" dal segretario generale delle Nazioni Unite Javier Pérez de Cuéllar[1][2][3][4][5][6][7][8].
- ^ (EN) Giandomenico Picco to be Secretary-General's Representative for 'Year of Dialogue Among Civilizations' in 2001, in United Nations, 6 agosto 1999. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) Jerry Gray, U.N. Troubleshooter: Shuttling to Free Hostages, in New York Times, 16 agosto 1991. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) Francesco Semprini, Giandomenico Picco, UN Negotiator and Freer of Hostages Now Needs Our Help, in La Voce di New York, 20 dicembre 2020. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) Publisher-supplied biographical information about contributor(s) for Man without a gun: one diplomat's secret struggle to free the hostages, fight terrorism, and end a war / Giandomenico Picco, in Library of Congress, 1999. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) Giandomenico Picco, in Carnegie Council, 17 dicembre 2018. URL consultato il 16 gennaio 2021.
- ^ (EN) United Nations Year of Dialogue among Civilizations: Giandomenico Picco, in Seton Hall - School of Diplomacy, 17 dicembre 2018. URL consultato il 17 gennaio 2021.
- ^ (EN) Michael Weissenstein, UN envoy Giandomenico Picco, who helped end the Iran-Iraq war and won hostage releases, has died, in Associated Press, 10 marzo 2024. URL consultato l'11 marzo 2024.
- ^ (EN) Clay Risen, Giandomenico Picco, Diplomat Who Freed Hostages in Lebanon, Dies at 75, in New York Times, 14 marzo 2024. URL consultato il 16 marzo 2024.