Giovanni Monnet (Torino, 12 maggio 1912 – Lugano, 15 dicembre 1958) è stato un artista, architetto e grafico italiano.
Attivo anche come critico e operatore culturale, contribuì a fondare il Movimento arte concreta di Milano. Architetto di formazione, ha sviluppato fin dall’inizio una pittura attenta alle esperienze astratte e concrete, per poi dedicarsi a una ricerca a tutto campo, nel segno della “sintesi delle arti” teorizzata da Le Corbusier, operando nell’ambito della grafica editoriale, della decorazione parietale e dell’arredo [1]. Nell’immediato secondo dopoguerra ha preso parte al dibattito sui rapporti fra arte e industria e si è schierato a favore delle avanguardie non figurative, in sintonia con il rinnovamento delle arti in ambito internazionale e in opposizione alle correnti realiste dominanti in Italia. Nel corso del tempo si è dedicato alla divulgazione attraverso l’attività giornalistica, la collaborazione con riviste specializzate e la promozione di mostre e iniziative culturali.