Giorgio La Pira

Giorgio La Pira

Sindaco di Firenze
Durata mandato5 luglio 1951 –
27 giugno 1957
PredecessoreMario Fabiani
SuccessoreLorenzo Salazar (Commissario prefettizio)

Durata mandato7 marzo 1961 –
15 febbraio 1965
PredecessoreLorenzo Salazar (Commissario prefettizio)
SuccessoreLelio Lagorio

Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Durata mandato23 maggio 1948 –
27 gennaio 1950
PresidenteAlcide De Gasperi
PredecessoreLuciano Magrini
SuccessoreLeopoldo Rubinacci e
Vittorio Pertusio

Deputato dell'Assemblea Costituente
Durata mandato25 giugno 1946 –
31 gennaio 1948
Gruppo
parlamentare
Democratico Cristiano
CollegioFirenze - Pistoia
Incarichi parlamentari
  • Componente per la Costituzione dal 19 luglio 1946 al 31 gennaio 1948
  • 1ª Sottocommissione dal 19 luglio 1946 al 31 gennaio 1948

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato8 maggio 1948 –
22 dicembre 1952

Durata mandato12 giugno 1958 –
18 aprile 1961

Durata mandato5 luglio 1976 –
5 novembre 1977
LegislaturaI, III, VII
Gruppo
parlamentare
Democratico Cristiano
CollegioFirenze - Pistoia
Incarichi parlamentari
  • Componente della 4ª Commissione (Finanze e Tesoro) dal 2 febbraio 1950 al 18 novembre 1950
  • Componente della 7ª Commissione (Lavori Pubblici) dal 10 luglio 1951 al 24 giugno 1953
  • Componente della 11ª Commissione (Lavoro e Previdenza Sociale) dal 15 giugno 1948 al 10 luglio 1951
  • Componente della 4ª Commissione (Giustizia) dal 1º luglio 1960 al 18 aprile 1961
  • Componente della 3ª Commissione (Esteri) dal 5 luglio 1976 al 5 novembre 1977
  • Vicepresidente della 3ª Commissione (Esteri) dal 27 luglio 1976 al 5 novembre 1977
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana (1946-1977)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneDocente universitario

Giorgio La Pira (Pozzallo, 9 gennaio 1904Firenze, 5 novembre 1977) è stato un politico e giurista italiano.

È stato un apprezzato docente di diritto romano, fra i più attivi legislatori all'Assemblea Costituente per la Democrazia Cristiana, tra i principali artefici della Carta Costituzionale, per tre volte sindaco di Firenze (1951-1957 e 1961-1965) e più volte deputato. Cattolico fervente (durante il suo mandato da primo cittadino è stato soprannominato il «sindaco santo»), rappresentante di spicco del cristianesimo sociale, nel suo operato ha promosso il dialogo politico, la pace tra i popoli, l'ecumenismo, la carità e il rispetto della dignità umana.[1][2][3] Già Servo di Dio, è stato dichiarato Venerabile il 5 luglio 2018 da papa Francesco.[2][3]

  1. ^ Carlo Bo, La Pira, un profeta da rivalutare, in Corriere della Sera, 6 novembre 1977, pp. 1-2.
  2. ^ a b Giorgio La Pira, profeta della speranza, su vaticannews.va.
  3. ^ a b Giorgio La Pira, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Giorgio La Pira, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

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