Giuseppe Clemente di Wittelsbach arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Ritratto di mons. von Bayern, opera di Joseph Vivien, presso il Museo delle Belle Arti a Valenciennes | |
Candore et constantia | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 5 dicembre 1671 a Monaco di Baviera |
Ordinato presbitero | 18 dicembre 1705 |
Nominato vescovo | 9 luglio 1683 da papa Innocenzo XI |
Elevato arcivescovo | 20 settembre 1688 da papa Innocenzo XI |
Consacrato arcivescovo | 1º maggio 1707 dall'arcivescovo François de Salignac de La Mothe-Fénelon |
Deceduto | 12 novembre 1723 (51 anni) a Bonn |
Giuseppe Clemente di Wittelsbach (Monaco di Baviera, 5 dicembre 1671 – Bonn, 12 novembre 1723) fu arcivescovo di Colonia dal 1688 al 1723. La sua elezione ad arcivescovo di Colonia, decisa dall'influente figura di suo fratello Massimiliano II Emanuele di Baviera, ottenne il sostegno dell'imperatore e del papa che si scontrarono così con gli interessi di Luigi XIV di Francia; questa fu uno dei fattori scatenanti della guerra di successione del Palatinato. La successiva alleanza di lui e di suo fratello con la Francia, gli costò l'esilio e la privazione dei suoi incarichi, ai quali venne restaurato solo nel 1713 con la firma del trattato di Rijswijk.