Giuseppina Tuissi "Gianna" | |
---|---|
Soprannome | Gianna |
Nascita | Abbiategrasso, 23 giugno 1923 |
Morte | presumibilmente 23 giugno 1945 |
Cause della morte | probabile omicidio, un colpo in testa e uno allo stomaco |
Luogo di sepoltura | Fondo del Lago di Como |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Corpo | Corpo Volontari della Libertà |
Unità | 52ª Brigata Garibaldi "Luigi Clerici" |
Grado | Staffetta |
Guerre | Resistenza italiana |
Altre cariche | Operaia |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Giuseppina Tuissi, detta Gianna (Abbiategrasso, 23 giugno 1923 – 23 giugno 1945, presumibilmente), è stata una partigiana e antifascista italiana che militò come staffetta e collegatrice nella 52ª Brigata Garibaldi "Luigi Clerici". Dal settembre 1944 fu collaboratrice[1] del partigiano Luigi Canali, il capitano "Neri".
"Gianna" ebbe un ruolo di primo piano negli avvenimenti di Dongo durante l'arresto e la fucilazione di Benito Mussolini e di Clara Petacci. Scomparve misteriosamente il 23 giugno 1945, nel giorno del suo ventiduesimo compleanno: si presume che sia stata uccisa e il suo corpo fu gettato nel lago di Como al Pizzo di Cernobbio.