Il Governo Moro II è stato il ventesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il terzo della IV legislatura.
È rimasto in carica dal 23 luglio 1964[1][2][3] al 24 febbraio 1966[4] per un totale di 581 giorni, ovvero 1 anno, 7 mesi e 1 giorno.
Rassegnò le dimissioni in seguito al voto negativo alla Camera sul disegno di legge sull'istituzione di scuole materne statali.[5]
- ^ GIOVEDÌ 23 luglio 1964 Giuramento dei componenti del Gabinetto Moro, su archivio.quirinale.it.
«l Presidente del Consiglio dei ministri giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) ricevuto con i prescritti onori. Accolto dal Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, il Presidente del Consiglio viene quindi accompagnato con l'ascensore alla Sala della Dama, dove sono ad attenderlo il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare e il Consigliere Diplomatico. Preannunziato al Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio dei ministri viene introdotto nello Studio del Capo dello Stato dove presta giuramento. Il Segretario generale e il Consigliere Militare fungono da testimoni. Alla stessa ora giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore) i Ministri del nuovo Gabinetto, i quali, giunti nella Sala delle Feste, si schierano secondo l'ordine di precedenza.»
- ^ Moro ha presentato a Segni il governo Stamane i ministri prestano giuramento, su archiviolastampa.it, 23 luglio 1964.
- ^ Vittorio Ciuffa, Come ha giurato il nuovo governo, in Corriere d'Informazione, 23 luglio 1964.
- ^ Fausto De Luca, Moro ed i ministri hanno giurato Lunedì prima riunione del governo, su archiviolastampa.it, 25 febbraio 1966.
- ^ IV Legislatura della Repubblica italiana