Un governo monocolore, in un sistema parlamentare, è un governo formato da un singolo partito che, o perché detiene la maggioranza dei seggi in Parlamento, o perché alcuni partiti si sono offerti di supportarlo o di astenersi, supportando il governo “passivamente” (in alcuni paesi tramite il meccanismo del Parlamentarismo negativo), riesce a governare e dunque a formare un esecutivo, che prende il nome di esecutivo monocolore.
L’etimologia di questo aggettivo, composto dalla derivazione della parola greca "mono-" (μόνος, singolo) unita alla parola "colore", indica il fatto che, siccome tutti i membri del governo sono scelti da uno stesso partito politico, che in Parlamento è rappresentato da un determinato colore che ne rappresenta l’ideologia, essi operano facendo parte di un'unica fazione politica.
Tale situazione può capitare anche con coalizioni politiche particolarmente stabili e consolidate, purché affini ad una stessa ideologia.[senza fonte]