La scala Celsius fissa il punto di fusione del ghiaccio in una miscela d'acqua satura d'aria a 0 °C e il punto di ebollizione a 99,974 °C in condizioni standard di pressione (1 bar, leggermente inferiore a un'atmosfera, pressione alla quale l'acqua bolle a 100 gradi Celsius).
In origine la scala ideata da Celsius aveva il punto di ebollizione dell'acqua a 0 °C, e il punto di fusione a 100 °C; dopo la sua morte la scala fu però invertita nel 1745 da Linneo[4] o da Daniel Ekström[5], il produttore dei termometri utilizzati da Celsius, trasformandola in quella oggi di uso comune.
La definizione ufficiale corrente della scala Celsius pone 0,01 °C come il punto triplo dell'acqua, e un grado come 1/273,16 della differenza di temperatura tra il punto triplo dell'acqua e lo zero assoluto. Questa definizione assicura che la differenza di temperatura di un grado Celsius rappresenti la stessa differenza di temperatura di un kelvin.
^Luciano Canepari, Il DiPI - Dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999.
^(SV) Per Hedelin, Norstedts Svenska uttalslexikon, Stoccolma, Norstedts Ordbok, 1º novembre 1997, p. 1369, ISBN978-9-11-971122-9.
^(FR) Bureau International des Poids et Mesures, Proceedings of the 42nd CIPM (1948) (PDF), su bipm.org, 1948, p. 88. URL consultato il 25 novembre 2023.
«M. PÉRARD, en ce qui concerne la désignation du degré de température, a eu l'impressIon que la grande majorité des délégués est favorable au mot Celsius, de préférence à centigrade ou centésimal. La délégatioù française est prête à sy rallier. Le Comité se trouve d'accord slir l'appellation de « Celsius » [Il signor PÉRARD, in merito alla denominazione del grado di temperatura, ha avuto l'impressione che la grande maggioranza dei delegati fosse favorevole al termine Celsius, piuttosto che centigrado o centesimale. La delegazione francese era disposta ad accettare. Il Comitato ha approvato il nome "Celsius".]»