Il grado Fahrenheit (pronuncia tedesca: [ˈfaːʀənˌhaɪt]; inglese: [ˈfæɹənhaɪt]) è l'unità di una scala di misura della temperatura, così chiamata dal fisico tedesco Daniel Gabriel Fahrenheit, che la ideò e la propose nel 1724.
Nella scala Fahrenheit, il punto in cui l'acqua solidifica in ghiaccio è fissato a 32 gradi (32 °F) e il suo punto di ebollizione a 212 °F; l'intervallo fra queste due temperature è pertanto suddiviso in 180 gradi, a differenza della scala Celsius che lo suddivide invece in 100. L'unità della scala Fahrenheit, detto grado Fahrenheit, è pari a 5⁄9 di un grado Celsius. Data tale differenza di suddivisione, l'unico valore numerico coincidente fra le due scale è quello relativo alla temperatura di −40 °F, che è pari appunto a −40 °C.