Gringo è un termine ispano-portoghese di uso corrente in America Latina per designare in generale gli stranieri di diversa cultura, ma più in particolare gli anglofoni, soprattutto provenienti dagli Stati Uniti.[1][2][3]
C'è disaccordo sul fatto che gringo sia o meno un termine dispregiativo. "The American Heritage Dictionary of the English Language" e altri dizionari inglesi classificano il termine come "gergo offensivo", "di solito dispregiativo" oppure "spesso dispregiativo".[4] Il termine gringo si presta alcune volte a connotazioni dispregiative, paternalistiche o accattivanti, a seconda del contesto e dello scopo di chi la usa.[2][3]
Comunque il termine di solito non è usato come dispregiativo,[2][3] come nel caso dell'uso da parte di anglofoni.[5][6] L'enunciazione della parola a volte può rivelare se è usata in modo dispregiativo o no a seconda del tono.[1][2][3] Inoltre ci sono variazioni nella connotazione della parola da Paese a Paese all'interno dell'America Latina,[2] e tra gli Stati dell'America Latina e quelli anglofoni.[7]