Guerra arabo-israeliana del 1948 parte del conflitto arabo-israeliano | |||
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Combattenti arabi davanti a un camion blindato in fiamme vicino alla città di Gerusalemme | |||
Data | 15 maggio 1948[1]-20 luglio 1949 | ||
Luogo | Medio Oriente | ||
Casus belli | Istituzione dello Stato d'Israele | ||
Esito | Vittoria israeliana | ||
Schieramenti | |||
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Comandanti | |||
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La guerra arabo-israeliana del 1948 (per gli israeliani מלחמת העצמאות, «Guerra d'indipendenza», per gli arabi al-Nakba, in arabo النكبة?, ossia «la catastrofe») è il conflitto scoppiato il 15 maggio 1948 al ritiro delle truppe britanniche dalla Palestina e alla contestuale proclamazione dello Stato di Israele, quando truppe provenienti da Egitto, Transgiordania, Siria, Libano e Iraq, unitamente a corpi di spedizione minori provenienti da altri Paesi arabi, penetrarono nella Palestina cisgiordana.
Questa guerra fu la naturale prosecuzione della guerra civile del 1947-1948 nella Palestina mandataria, con la novità della costituzione ufficiale dello Stato di Israele e l'intervento diretto dei confinanti Paesi arabi.
Gli scontri terminarono nei primi mesi del 1949 e al cessate il fuoco seguirono accordi armistiziali separati.